Pubblichiamo il
testo della lettera inviata al Ministro della Giustizia, dott.ssa
Cancellieri, al Presidente del CNF, Alpa, ed al Presidente dell’OUA,
Marino, nella speranza che quanto prima si arrivi ad una soluzione che
si trascina dal novembre del 2012: l’aggiornamento dei parametri per la
determinazione dei compensi degli avvocati.
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Ecc.mo
Ministro della Giustizia
dott.ssa Anna Maria Cancellieri
via Arenula n. 70
00186 Roma
Preg.mo sig.
avv. prof. Guido Alpa
Presidente CNF
Via del Governo Vecchio n. 3
00186 Roma
Preg.mo sig.
avv. Nicola Marino
Presidente OUA
Via G. G. Belli, 27
00193 Roma
Roma, 30 aprile 2013
OGGETTO: parametri per la liquidazione del compenso professionale.
Eccellentissimo Ministro e Pregiatissimi Presidenti,
il Movimento Forense, al
pari delle altre associazioni forensi, ha l’obiettivo di contribuire a
migliorare il sistema giustizia italiano offrendo il proprio punto di
vista alle Istituzioni ed agli Organismi di rappresentanza
dell’Avvocatura.
La scrivente associazione
constata quotidianamente come la nostra categoria professionale stia
subendo in modo molto pesante le conseguenze della congiuntura economica
del paese che determina un decremento dei redditi degli avvocati ben
oltre quello del 20% riscontrato dalla Cassa Forense.
A questa deriva economica
contribuisce l’entrata in vigore del DM 140/2012, i cc.dd. parametri, a
cui non solo si attengono i Magistrati per la liquidazione delle spese
legali, ma che viene preso come riferimento anche dagli enti e societÃ
in caso di sottoscrizione di convenzioni con i propri legali, quasi
sempre al ribasso del 20-30%.
Il Movimento Forense pur
apprezzando il lavoro svolto dal Ministro Severino e dalle associazioni
forensi - concretizzatosi con il documento del novembre 2012 volto alla
rivisitazione dei parametri – non condivide le motivazioni per cui non
sono stati ancora applicati quei correttivi.
La situazione di stallo sta
provocando ingenti danni agli avvocati; ogni giorno che passa, ogni
sentenza emessa, ogni incarico ricevuto determina per i professionisti
una voce di danno.
Il Movimento Forense ha
promosso una iniziativa finalizzata a sollecitare l’adozione - anche in
via provvisoria – dei correttivi ai parametri summenzionati in attesa
che si completi l’iter di consultazione intrapreso dal CNF:
la PETIZIONE ON LINE
“Aggiornate i parametri per i compensi degli avvocati” che al momento ha
raggiunto il considerevole risultato di oltre 1750 firme raccolte a
mezzo web in tutta Italia,
Auspichiamo che tale
iniziativa, sostenuta da centinaia di avvocati in modo omogeneo in tutta
Italia, possa offrire a Voi un ulteriore spunto di riflessione e sia di
sprone per mettere da parte nell’interesse comune dell’Avvocatura
Unita, gli eccessivi formalismi e personalismi che ancora oggi dopo sei
mesi non permettono di adottare i parametri concordati.
Gli avvocati aspettano con fiducia un riscontro.
Con osservanza.
Movimento Forense
(il Presidente)
Massimiliano Cesali